Taralli alle mandorle di mia mamma

1. Tritare grossolanamente le mandorle, lasciandone da parte qualcuna per la decorazione finale.
2. In un pentolino scaldare leggermente l’acqua e quando sarà tiepida sciogliervi all’interno il lievito e lo strutto. (*Mi raccomando l’acqua deve essere tiepida, non calda, altrimenti il calore eccessivo ucciderà il lievito e l’impasto non lieviterà!).
3. Impastare la farina, l’acqua in cui è stato disciolto il lievito e lo strutto, un pizzico di zucchero, le mandorle tritate, il sale e il pepe. Far lievitare l’impasto ottenuto per 2 ore in una ciotola coperta con un foglio di pellicola trasparente.
4. Prelevare un po’ di impasto, formare dei rotolini, girarli su sè stessi e chiuderli formando dei taralli.
5. Decorare i taralli con le mandorle tenute da parte e lasciarli lievitare per 1 ora.
6. Cuocere i taralli in forno “statico” (già caldo) a 200 gradi per 15 minuti; poi a 160 gradi per 15 minuti; e infine a 140 gradi per 15 minuti.
7. Sfornare i taralli, lasciarli raffreddare e gustarli.

N.B. Con queste dosi otterrete circa 20-25 taralli!