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Bomboloni alla crema

  • Per l’impasto dei bomboloni: –> farina “manitoba” 200g, farina “00” 200g + un po’ per impastare, uova 2, olio di semi 4 cucchiai, zucchero 4 cucchiai, lievito di birra fresco 1 cubetto, patate medio-piccole 2, latte un goccio (per sciogliere il lievito).
  • Per la crema pasticciera: –> latte 500ml, tuorli 4, zucchero 120g, farina 40g, scorza di limone 1 pezzetto, cannella 1 bastoncino.
  • Per friggere: –> olio di semi q.b.
  • Per decorare: –> zucchero a velo q.b.
  1. Lessare le patate in acqua bollente con la buccia per 30-40 minuti circa, fino a quando risulteranno tenere (fare la prova con una forchetta per verificare la cottura). Poi scolarle e sbucciarle.
  2. Passare le patate con lo schiacciapatate per 2 volte.
  3. Sciogliere il lievito in una ciotola con un goccio di latte.
  4. Sbattere leggermente le uova in un’altra ciotola e aggiungervi l’olio di semi.
  5. Impastare su una spianatoia di legno: le 2 farine, le patate lessate e schiacciate, le uova, l’olio di semi, lo zucchero e il lievito sciolto nel latte. Una volta ottenuto un panetto omogeneo, coprirlo con un canovaccio leggermente inumidito e lasciarlo riposare per 15 minuti.
  6. Prelevare una parte d’impasto, stenderla con il mattarello fino ad uno spessore di 5 mm.
  7. Con l’aiuto di un piccolo bicchiere ritagliare dei dischetti di pasta.
  8. Disporre i dischetti in un vassoio leggermente infarinato.
  9. Coprire i dischetti di pasta con il canovaccio inumidito e lasciarli lievitare fino al raddoppio (ci possono volere da 1 ora e mezzo alle 2 ore e mezzo a seconda della temperatura presente in casa: più è caldo in casa vostra e più lieviteranno velocemente! *Per accelerare la lievitazione, potete lasciar lievitare i bomboloncini anche in forno SPENTO, ma con la LUCE ACCESA).
  10. Scaldare abbondante olio di semi in una pentola dai bordi alti.
  11. Quando l’olio sarà caldo, friggere i bomboloni fino a quando risulteranno ben dorati. (La mia nonna mi ha insegnato che per capire quando l’olio per la frittura è caldo al punto giusto, basta semplicemente immergere un pezzettino di pane nello stesso e non appena si saranno formate delle bollicine lui è pronto per la frittura!).
  12. Scolare i bomboloni e farli raffreddare su un foglio di carta assorbente.
  13. Per preparare la crema pasticciera, iniziare il procedimento mettendo a scaldare in un pentolino 350ml di latte con 1 bastoncino di cannella e 1 pezzetto di scorza di limone (*mi raccomando, in questo caso la scorza del limone non va grattugiata, perchè serve solo per dare il profumo e aromatizzare il latte, ma alla fine dovrà essere tolta). Una volta che il composto si sarà scaldato per bene (ma senza bollire), spegnere la fiamma e lasciar intiepidire.
  14. In un’altro tegame sbattere con una frusta i tuorli con lo zucchero. Poi aggiungere la farina setacciata. Unire anche il restante latte freddo (150ml). In ultimo aggiungere anche il latte tiepido aromatizzato al limone e cannella filtrandolo con l’aiuto di un passino.
  15. A questo punto portare il tegame sul fuoco e iniziare a cuocere la crema pasticciera a fiamma bassissima, mescolandola con una frusta o con un cucchiaio di legno sempre nella stessa direzione. Lasciar cuocere la crema piano piano e mescolandola continuamente fino a quando si sarà addensata. Una volta che la crema sarà pronta, versarla subito in una ciotola e lasciarla intiepidire.
  16. Una volta che i bomboloncini si saranno raffreddati, tagliarli a metà lasciandoli attaccati per un pezzettino, senza staccare completamente la parte superiore e quella inferiore.
  17. Farcire i bomboloncini con la crema.
  18. Servire i bomboloncini spolverizzandoli con lo zucchero a velo. *Con queste dosi verranno circa 40 bomboloncini.

N.B. Quando friggete i bomboloncini ricodatevi sempre di farlo a fuoco abbastanza basso, non troppo alto, altrimenti rischierete che si brucino e che il fritto risulti pesante alla fine. Quindi il mio consiglio è di portare alla giusta temperatura l’olio di semi (se avete il termometro, calcolate 170 gradi circa; se non avete il termometro, utilizzate il metodo del “pane” di mia nonna) e poi abbassare leggermente la fiamma del gas in modo che il fritto avvenga dolcemente e alla fine l’impasto si dori uniformemente.

Un’altra raccomandazione che vi faccio è quella di non friggere troppi bomboloni insieme, al massimo 3 per volta, non di più!

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